Sabato sono andata alla "Giornata del Laureato" della mia Università, non male direi, contando che era Gradito [cito testualmente] l'abito da Cerimonia, ovvero una cosa che non indossavo dalla Prima Media. Non so se mi spiego!

Così col mio vestito nero C'N'C e le mie scarpette D&G con tanto di tacco mai messo mediamente alto [per me altissimo], ho egregiamente sfoggiato una buona immagine, completamente diversa dalla mia consuetudine. Divertente stupire i quattro baggiani che ti conoscono o meglio, credono di conoscerti, ti guardano come venissi dalla Luna: "Ah sì la BiBi". "Ah ma guarda ha un vestitino nero corto!". "Ah". Molto Divertente.

Inutile pero' mentire, mi sentivo a disagio, la classica 17enne pseudomodella [non per le qualità fisiche assenti, ma per l'ambiente della moda come classico stereotipo] che se ne va a un party di quelli "esclusive" dove porgi l'invito, tutti sono giusti, perfetti, quello che stona viene guardato con disappunto, si parla di sè distrattamente senza prestare minimamente attenzione a cio' che l'altro risponde. Un enfasi della vita forse?! Bhà.

Massì sono quelle cose, che ti dici che ti piaceranno, un evento diverso, esclusivo, non so, feste relativamente serie come questa mi lasciano sempre quel fondo di tristezza.

Mi vedo ancora i Dottori, chi in medicina, chi in giurisprudenza chi in YZ al rallenty tornare ai proprio posti col sorriso di chi è arrivato. Di chi ce l'ha fatta. Già anch'io ce l'ho fatta, pensi, poi finito tutto, la realtà piomba addosso come un macinio e guardi il tubo tra le tue mani con dentro il tuo "Pezzo di Carta" pensi alla Pupu' che hai ingoiato per averlo [non per tutti è così, per me vale però e vale tanto] e dentro di te sei triste perchè già sai che là fuori, nella vita vera, è davvero un pezzo di carta. E non vale nemmeno i 45 Euri pagati per averla, vale come la Tenderly.

Ma a parte questa mia voglia di dover trovare la macchia, a parte la mia insofferenza per i "Il tal giornale dice che la nostra università è la prima in... La seconda per...", a parte l'Ospite che si definisce un cervello in fuga all'estero, a parte quasi tutto, alla fine l'ambiente e l'idea originaria della cosa diciamo che mi sono piaciute, come ad ogni modo mi piace vedere quel tubo rosso sulla mia scrivania.

Alla faccia degli Stronzi per cui non valevo niente.

Il 31 Marzo volevo laurearmi e il 31 marzo mi sono Laureata.

Università a parte in quel tubo ci sono 3 anni Strepitosi dove sono cresciuta da paura, dove ho imparato a vivere davvero, dove ho imparato ad amare. E dici Poco per 45 Euri?