Il sito on-line del Times ha stilato una classifica dei cibi più schifosi del mondo beccateveli:

Primo posto: Fugu [pesce giapponese altamente tossico se cucinato nei modi sbagliati (gli vanno tolti fegato e ovaie). Non c’è antidoto e se ingerite il veleno (la tetrodotossina, 250 volte più mortale del cianuro) non avete scampo. Stando alle statistiche, ogni anno 20 temerari ci lasciano la pelle.]

Secondo posto: Sangue di Cobra [bevanda indonesiana ottenuta dal sangue e dal cuore del cobra, mischiati con due dita di Arrack, un liquore locale derivato dalla canna da zucchero. Chi ha avuto il coraggio di provarlo – va ingollato in un unico sorso – sostiene che sia meglio del Viagra.]

Terzo posto: Tarantola fritta cambogiana [in uno sfrigolio di olio, zucchero e aglio. Croccante all’esterno, l’interno si scioglie in bocca.]

Quarto posto: Durian [albero della famiglia delle Bombacaceae, che dà frutti dalla polpa biancastra o giallognola dall’odore assolutamente abominevole (sembra carne putrefatta) ma dal sapore sublime, sostengono i suoi amatori. Tipico del Vietnam, si trova però anche in Indonesia, dove si chiama tempoya e viene fatto fermentare e poi servito con cipolle, sale e aceto.]

Quinto posto: Agnello fritto del Lancashire [testicoli d’agnello pelati, ridotti in briciole e quindi fritti.]

Sesto posto: Mashonzha [dal Sudafrica, un verme che vive sull’albero di Mopani e che si può mangiare vivo o fritto.]




Settimo posto: Carne di Iguana [sembra di mangiare pollo, solo un po’ più duro.]

Ottavo posto: Poi hawaiano [una pasta commestibile e dal sapore decisamente forte, ottenuta dalla velenosa radice del taro, un tubero che cresce sulle isole.]

Nono posto: Huhu [una larva fritta della Nuova Zelanda.]

Decimo posto: Boruga [un roditore sudamericano altamente ricercato per la squisitezza della sua carne e non facile da catturare.]


Gnammy!